Venerdì 30 maggio
2025, a partire dalle 16.00,
presso gli spazi di Città Studi, il progetto Want to BI restituisce al
territorio i risultati del proprio percorso, con un pomeriggio ricco di
attività rivolte a giovani e adulti.
Dopo due anni di
lavoro Want to BI si afferma come modello di intervento
partecipato e concreto, capace di mettere in rete competenze, risorse e visioni
con l'obiettivo di generare un impatto reale nella vita dei giovani e nel
tessuto sociale del Biellese.
Al centro
dell'iniziativa la parola, intesa come strumento essenziale di comprensione reciproca
tra generazioni diverse. In un contesto sociale in continua evoluzione è fondamentale
che gli adulti si impegnino affinché le nuove generazioni riscoprano il valore
del linguaggio consapevole. Solo così sarà possibile contribuire insieme alla
costruzione di una società più attenta e inclusiva.
Il progetto
Want to BI prende
origine dal "Tavolo di coprogettazione per il sostegno dei giovani a rischio
di disagio, fragilità psicofisica e dispersione scolastica e per la prevenzione
dell'aumento dei NEET", promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Biella e sviluppato in collaborazione con numerosi partner del territorio,
con Fondazione Olly nel ruolo di ente capofila.
Nel 2022, una rete
composta da enti pubblici e privati ha dato vita a un'idea progettuale
condivisa, successivamente tradotta in un piano operativo strutturato, con
l'obiettivo di promuovere interventi coordinati per il benessere e la salute
psico-fisica dei giovani a rischio di vivere situazioni di disagio, dispersione
scolastica o esclusione sociale.
Le principali linee
di azione del progetto hanno riguardato:
- il coordinamento e il supporto alla
governance territoriale sui temi del disagio giovanile e della salute
mentale;
- la mappatura dei bisogni, dei luoghi e
dei servizi esistenti sul territorio;
- la costruzione di percorsi
personalizzati, pensati "su misura" per i ragazzi;
- attività di sensibilizzazione,
informazione e attivazione giovanile, con il diretto coinvolgimento dei
ragazzi stessi attraverso il ruolo di young ambassador.
Nei due anni di
percorso la rete territoriale ha potuto sperimentare logiche di intervento
condivise, attivare forme di comunicazione rivolte a tutti i giovani, sostenere
percorsi di crescita e prevenzione del disagio, coinvolgere famiglie e adulti
nelle competenze educative e promuovere la partecipazione attiva dei giovani
alla comunità.
La rete è composta
da: Consorzio I.R.I.S., Cissabo, Comune di Biella, IIS "G.
Aulenti", Liceo "A. Avogadro", IIS "E. Bona",
Associazione ABC onlus, Fondazione Zegna, Big Picture Learning Italia
Cooperativa Sociale, Cooperativa Tantintenti Società Cooperativa Sociale onlus,
Cooperativa Sociale Anteo, Fondazione Marco Falco Onlus, Consorzio Sociale Il
Filo da Tessere, Opificiodellarte, Hope Club, BI Young e Città Studi Spa.
Potenziamento del
progetto
Nel 2023 è nata una
nuova rete Want To BI pensata per affiancare e implementare la prima: questo
nuovo progetto, dallo stesso nome del primo, vede come ente capofila Anteo
Impresa Sociale ed è sostenuto dal bando "Salute, effetto comune"
erogato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.
I due progetti
operano in modo complementare sullo stesso asse di intervento, rivolgendosi a
giovani in situazione di fragilità. Il primo facilita l'accesso ai servizi
sociosanitari, mentre il secondo offre percorsi di supporto individuali o di
gruppo basati sulle risorse del territorio.
Il progetto guidato
da Anteo ha come obiettivi:
- la promozione della salute mentale
dell'individuo e sensibilizzazione della comunità sulla sua importanza;
- la costruzione delle reti di supporto e dei
percorsi di autonomia e inclusione, in coerenza con l'approccio recovery;
- la prevenzione del benessere e della salute
mentale dei giovani, con specifica attenzione alle diseguaglianze nell'accesso
a servizi e opportunità, con l'obiettivo di individuare e superare le
situazioni di marginalità ed esclusione;
- l'impegno per superare lo stigma sulla salute
mentale.
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