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Volontariato, filantropia e beneficenza

 

All'interno del settore confluiscono interventi a favore di categorie sociali deboli o svantaggiate per motivi economici, culturali, di salute; questi casi vengono individuati d'intesa con gli enti locali e in particolare con i comuni e le risorse disponibili sono attribuite attraverso progetti propri o con il finanziamento di progetti di terzi.
Fanno parte del settore inoltre quegli interventi di sistema - concordati in seno all'Associazione di categoria ACRI - destinati a supportare realtà territoriali, italiane o estere, bisognose di incentivi allo sviluppo o colpite da eventi naturali catastrofici per le quali l'intervento delle fondazioni si rivela determinante.

 

 

La Fondazione per il Sud

La Fondazione per il Sud, che nel 2013 ha ricevuto un sostegno di circa 126.619 euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella quale contributo di competenza 2013, è un soggetto privato nato nel 2006 dall'alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato. Essa si pone l'obiettivo di promuovere l'infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno potenziando le strutture immateriali per lo sviluppo sociale, civile ed economico del Meridione, in particolare Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia - regioni che rientrano nell'obiettivo prioritario 1 del Regolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999 - attuando forme di collaborazione e di sinergia con le diverse espressioni delle realtà locali, in un contesto di sussidiarietà e di responsabilità sociale. La Fondazione per il Sud non interviene direttamente sui bisogni immediati, ma stimola le energie del territorio a produrre risposte alle esigenze locali, promuovendo la crescita delle reti di solidarietà, sostenendo idee e progetti esemplari capaci di favorire lo sviluppo locale.
Numerosi i "progetti esemplari" attuati dalla Fondazione sin dal suo avvio, in particolare vanno segnalati quelli relativi alla cura e integrazione degli anziani non autosufficienti e dei disabili, all'educazione e alla formazione dei giovani, alla tutela e valorizzazione del ricco patrimonio storico-culturale del Sud.


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Consorzio IRIS

La Fondazione in corso d'anno ha stanziato contributi per 28.800 euro a favore del Consorzio socio-assistenziale IRIS per la realizzazione di progetti diversi a favore di giovani (soggiorni estivi) e anziani nonché per le categorie sociali deboli. In particolare 16.800 euro sono stati destinati al progetto "Emergenza freddo" destinato ad offrire accoglienza e assistenza ai senza tetto nel periodo invernale. Questo specifico progetto ha ricevuto importanti risorse aggiuntive rispetto all'anno precedente soprattutto in considerazione della grave situazione economica che sta colpendo la provincia di Biella e che ha comportato un aumento esponenziale del numero di persone costrette a ricorrere all'aiuto dei servizi socio-assistenziali per un pasto caldo, un letto, un luogo dove ripararsi dal freddo. 

 
 

 

La collaborazione con la Diocesi di Biella

 

La Fondazione collabora da sempre con la Diocesi di Biella nell'individuazione dei bisogni della comunità biellese e con essa lavora per cercare di portare aiuto e soluzioni ai problemi che la moderna società pone agli individui più svantaggiati. In particolare nel 2013 la Diocesi ha ricevuto contributi per 18.400 euro. Questi fondi sono stati utilizzati in particolare per l'attivazione di corsi di formazione professionale per rifugiati del NordAfrica, per l'attività in favore dei carcerati, per l'organizzazione di un corso di formazione per giovani biellesi interessati al mondo della cooperazione internazionale e per il progetto "Fra' Galdino".
Quest'ultimo in particolare è ispirato al nome del laico cappuccino che ne "I promessi sposi" porta noci di casa in casa per i poveri. Il progetto ha lo scopo di rendere il più continuo possibile il flusso di generi alimentari e di prima necessità verso le famiglie bisognose attraverso gli empori solidali presenti sul territorio. In questo processo un ruolo di primo piano è svolto dai volontari che non si occupano soltanto di smistare le eccedenze dei supermercati, ma in primo luogo ascoltano con grande attenzione le esigenze e le preoccupazioni delle famiglie che si rivolgono al servizio attuando così in prima persona quella carità cristiana che è stata richiamata più volte come prioritaria, in questo momento così buio, da Papa Francesco

 
 

 

Progetto Teatro + Sociale

Destinato ad avvicinare alla vita sociale le fasce più deboli della popolazione utilizzando il teatro come stimolo e luogo d'incontro, il progetto "Teatro+Sociale" si configura ormai come un progetto consolidato dal 2002 e ha coinvolto anche quest'anno i teatri di Biella e Cossato.