Le fondamenta dell'oratorio di Santa Maria Assunta di Pray
sono antiche e risalgono ai secoli XII e XIII. La presenza di resti di grosse
pietre del Sessera alla base semicircolare dell'abside rimanda l'edificio
all'arte romanica del luogo. Nel 1665 una Visita Pastorale la descrive con antichi
affreschi che ornano l'abside e la navata. Dopo il 1747 la struttura ha subito
diverse modifiche. Risalgono al 1849 gli ultimi interventi.
La riscoperta degli affreschi,
citati nel 1665, durante il primo intervento di restauro avvenuto nel 2018 ha notevolmente
accresciuto il valore storico-artistico della chiesa, che si č andato a sommare
al valore devozionale gią riconosciuto della comunitą.
Il restauro degli affreschi va a completare il recupero dell'edificio iniziato
nel 2017 con il restauro della facciata e proseguito nel 2018/2019 internamente
con il restauro delle superfici decorate, della statua lignea dorata e
policroma, dell'altare e balaustre in stucco lucido e il rifacimento
dell'impianto di illuminazione. Gli interventi hanno portato a conoscenza due
artisti della cultura biellese: il pittore A. Ciancia di Caprile e lo scultore
Zaninetti di Crevacuore.
A restauro ultimato si prevede
una ampia relazione sulla qualitą pittorica e sulla storia delle opere.
Per
informazioni:
parrocchiadipray@libero.it