Costo complessivo: € 79.686
Contributo: € 30.000
Destinatari: Famiglie, persone anziane e soggetti a rischio
emarginazione
Localizzazione: Biella e provincia
Partner: A.S.D. "La Bufarola" - Istituto di
Istruzione Superiore "Gae Aulenti" - Associazione "Vivo" -
Associazione Soggiorno Anziani Favaro - Asilo Infantile "Comm. Ing. P.G.
Frassati" - Società di Mutuo Soccorso e Istruzione tra i Lavoratori di
Cossila San Grato - Parrocchia San Giuseppe di Favaro - Parrocchia di San
Giovanni Battista di Cossila San Giovanni
Obiettivi: Il progetto, pensato per minori e anziani,
prevede l'organizzazione di due centri estivi per sostenere le famiglie,
un servizio di assistenza agli anziani e ai soggetti più fragili
per aiutarli a uscire dalla condizione di isolamento causata dall'emergenza e
un contributo economico concreto a coloro che versano in
condizioni di particolare fragilità.
Per informazioni e contatti:
Cell.
335-6270680 (Osvaldo Boglietti)
L'ente si occupa di svolgere la propria attività a carattere religioso ed educativo: in particolare sono attive in forma continuativa la catechesi per bambini, ragazzi ed adulti, l' Oratorio e il Centro Estivo e l'organizzazione di campeggi estivi ed invernali per bambini e ragazzi. Da quest'anno è in atto un intervento di solidarietà a favore dell'Associazione Annas Linnas che si occupa dei rifugiati, in maggioranza siriani, in Libano.
L'intervento si
svolge in Valle Oropa ed è di natura
territoriale: le azioni vedono la Valle,
attraverso le sue associazioni, mettersi in gioco per affrontare i problemi che
il COVID-19 ha generato nel tessuto sociale.
Si intendono
affrontare infatti le "emergenze nell'emergenza", cioè quelle situazioni
che si sono create "oltre" le emergenze sociali ed educative, per le quali sono
già previsti interventi dei servizi sociali o scolastici. In particolare, si
sono pensate tre azioni sui destinatari, più una di sistema:
* conciliazione tempi di lavoro: il progetto è rivolto a quelle famiglie che, con la
ripresa delle attività produttive, si trovano in difficoltà con la gestione dei
propri figli: lo scopo è quello di garantire uno spazio educativo per
l'estate, nel quale siano garantite le attività motorie e interventi su
piccoli gruppi per assistere coloro che manifestano bisogni specifici;
* assistenza anziani: si
progetta un'assistenza "leggera" per combattere la solitudine accumulata durante il lockdown, accompagnando
gli anziani verso la normalità con azioni di vicinanza solidale;
* persone in situazione di fragilità: individuare persone in situazione (o a rischio) di
emarginazione alle quali sarà garantita un'assistenza economica, organizzare un
corso di inserimento nel mondo del lavoro, attraverso l'acquisizione di
competenze di base mediante la
collaborazione con l'Istituto Alberghiero di Biella.
* messa in rete del volontariato: la Parrocchia di Cossila San Grato ha creato una rete di associazioni,
ognuna con compiti diversi. Sono tutti enti presenti in Valle e, con i loro
volontari, lavorano da tempo per garantire il benessere di tutti.
Osvaldo Boglietti - referente del
progetto:
"L'iniziativa
ha lo scopo di aiutare i soggetti a rischio di emarginazione della Valle Oropa:
per questo motivo vuole dare vita ad un intervento "territoriale" che affronti
le "emergenze nell'emergenza".
Garantiremo innanzitutto
l'assistenza dei bambini, con un occhio di riguardo per quelle situazioni
disagio che li rendono più esposti al rischio. Organizzeremo attività estive,
mentre con il supporto di una "tata" proseguiremo gli interventi durante
l'autunno/inverno. Grande attenzione anche per il mondo degli anziani, che durante
il periodo di lockdown si è "ritirato" in se stesso, preda della "non voglia"
di vivere. Per loro pensiamo a una assistenza "leggera": nulla di
socio-sanitaro, per cui esistono i servizi pubblici, ma un monitoraggio dei
bisogni. Il lockdown ha creato difficoltà anche a chi non ha sostegni o ha
perso il lavoro occasionale (spesso pagato in nero). Si attiveranno un fondo di
solidarietà e delle politiche attive: con l'Istituto Alberghiero di Biella
organizzeremo per esempio un corso di avviamento al lavoro.
Il vero obiettivo generale sarà la messa in rete di tutte le iniziative.
Per fare ciò occorre però investire sulla formazione dei volontari e adottare
uno strumento online che aiuti gli organizzatori a gestire il progetto e
coordinare i partner."