Ha chiuso con 1.200 visitatori nel solo giorno di Pasquetta, 1°
aprile, la mostra "Banksy, Jago, TvBoy e altre storie controcorrente" di Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero, raggiungendo
così le 29.790 presenze che, sommate alle persone intervenute nel giorno
dell'inaugurazione, porta al numero record di 30.000.
Gli organizzatori Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Palazzo
Gromo Losa Srl,
Comune di Biella e Arthemisia con il main sponsor Biver Banca -
Gruppo Banca di Asti esprimono grande soddisfazione per un risultato andato
oltre le aspettative.
"Siamo tutti davvero felici per questo traguardo che abbiamo
raggiunto come territorio - commenta il Presidente Michele Colombo -
questa è la dimostrazione che Biella e il Biellese posso essere attrattivi
per grandi flussi con proposte culturali importanti. Per noi è il punto di
partenza per un lavoro più ampio e continuativo grazie al quale contiamo di
raggiungere risultati ancora più importanti nell'ambito dello sviluppo
turistico e culturale del territorio".
A fare da corollario alle parole del Presidente il grande impegno
della struttura, già al lavoro su Selvatica - Arte e Natura in Festival, che
aprirà il 20 aprile con una dote di 640 biglietti già venduti grazie alla
promozione congiunta con la mostra appena conclusa e l'impegno a proporre per
l'autunno una nuova grande mostra.
In occasione della chiusura inoltre sono stati ringraziati tutti
coloro che hanno collaborato al progetto, lavorando anche nei giorni festivi,
in particolare Coopculture e l'Associazione Stilelibero che gestisce Palazzo
Ferrero, a cui è stato donato uno speciale "uovo d'artista", e la Caffetteria
Deiro di Palazzo Ferrero in collaborazione con la quale, grazie a un ampio lavoro di rete, è stato
possibile realizzare numerosi "momenti speciali" che hanno contribuito a far
conoscere la mostra a un pubblico ampio e diversificato, spesso composto da
molti giovani, come durante le aperture serali di Halloween, Natale, Carnevale
e in occasione dei concerti finali del Biella Jazz Club realizzati da giovani
musicisti del Liceo Musicale "Luigi Lagrangia" di Vercelli.
La promozione della mostra
e degli eventi è stata potenziata anche grazie alla sinergia con Fondazione
BIellezza e sono state attivate numerose convenzioni e collaborazioni speciali.
La mostra inoltre ha rappresentato
anche per il tessuto imprenditoriale locale un importante volano di sviluppo
grazie ai numerosi eventi collaterali che hanno portato visitatori al Piazzo
non solo nei weekend, ma anche in settimana, per esempio in occasione delle
conferenze con gli artisti Laurina Paperina e Jago (quest'ultimo in dialogo con Michelangelo
Pistoletto), entrambi eventi subito sold out.
Grande apprezzamento è stato registrato anche da parte delle
scuole per le quali la mostra ha rappresentato un interessante momento di
approfondimento di numerose tematiche artistiche e sociali. Le visite guidate
su prenotazione disponibili sono state esaurite più di un mese prima della
chiusura dell'evento per un totale di oltre 3.500 studenti e insegnanti coinvolti, cui si aggiungono circa 1.000 visitatori che hanno usufruito delle visite
guidate destinate all'utenza libera.