Ammonta a 275.000 euro
l'investimento complessivo sul progetto SistemAzione che permetterà la
creazione di un tavolo di coprogettazione con una rete di 15 organizzazioni con
l'obiettivo di accompagnare 50 persone in un percorso di autonomia
socio-lavorativa, presentato lo scorso 16 gennaio a palazzo Gromo Losa.
I fondi sono così
suddivisi: € 225.000 messi a disposizione dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Biella per la realizzazione del progetto, la valutazione
di impatto e la definizione di un modello di intervento ed € 50.000 cofinanziamento della rete.
Il contesto
Il Biellese, pur dovendo affrontare alcune sfide strutturali, è un
territorio dinamico in cui gli stakeholder locali sognano e coltivano una
visione di sviluppo, individuando spazi di miglioramento da valorizzare con
interventi concreti, mirati e innovativi. Tra i dati più significativi che
evidenziano la necessità di queste azioni c'è l'indice di dipendenza
strutturale, che ha raggiunto il 66,2% nel 2024: per ogni 100 persone in età
lavorativa (15-64 anni), oltre 66 sono economicamente dipendenti (bambini fino
a 14 anni e anziani oltre i 65 anni). Questo dato evidenzia un progressivo
invecchiamento della popolazione e una pressione crescente sul sistema
socio-economico locale, con il rischio che molti adulti in difficoltà scivolino
in una condizione di dipendenza permanente.
Anche il quadro economico
riflette elementi di fragilità: il reddito medio dichiarato è di circa 22.000
euro, ma scende sensibilmente per i contribuenti nati all'estero, segnalando
una disparità che influisce sull'accesso ai servizi essenziali e sulla
stabilità familiare. L'inflazione nel 2023 ha raggiunto il +5,7%, mentre nel
2024 è stata stimata al +1%, segnale di una lieve stabilizzazione, ma con
effetti persistenti sulle famiglie, già provate dall'aumento dei prezzi
dell'anno precedente. Il mercato del lavoro evidenzia segnali contrastanti: il
tasso di occupazione complessivo è salito al 70,3% nel 2023, ma oltre il 55,8%
delle persone disoccupate vive una condizione di disoccupazione di lunga
durata. La disoccupazione giovanile, sebbene in calo al 17,2% rispetto al
27,1% del 2019, continua a spingere molti giovani a migrare verso altre regioni
in cerca di stabilità lavorativa, impoverendo ulteriormente il territorio.
Un welfare generativo per il Biellese
L'iniziativa "SistemAzione", sostenuta dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Biella, si basa su un approccio di welfare generativo
che mira a valorizzare le potenzialità delle persone che vivono nel
Biellese, incentivandone l'autonomia e la partecipazione attiva. Questo modello
trasforma la logica assistenziale in percorsi di crescita personale e
professionale, agendo su più dimensioni contemporaneamente, quali la
stabilità lavorativa, il risparmio e la capacità di affrontare spese impreviste,
la partecipazione a reti di vicinanza solidale. Il progetto adotta un sistema
integrato che agisce sulle sfere lavorative, sociali e relazionali, avviando
percorsi personalizzati e accompagnamenti su misura. Le strategie di intervento
comprendono collaborazioni con imprese locali, tutoraggio e microcredito
sociale per spese legate all'autonomia lavorativa.
Un progetto costruito in rete
La chiave del progetto è la rete territoriale già attiva, composta da 15
enti tra istituzioni pubbliche, cooperative sociali, associazioni di
volontariato e rappresentanze sindacali, che - attraverso il lavoro di coprogettazione
avviato a maggio 2024 - ha permesso di creare un modello e consolidare i legami
tra pubblico e privato per offrire risposte concrete, integrate, efficaci e
sostenibili. La finalità è raggiungere una "fascia grigia" di
popolazione in condizione di fragilità: persone che, pur non essendo in
condizioni di grave bisogno, faticano a mantenere un equilibrio economico e
lavorativo stabile.
L'intenzione è poi quella di espandere il network e coinvolgere anche le imprese,
considerate attori fondamentali per la creazione di valore non solo economico
ma anche sociale. Prendendo come riferimento il paradigma dell'economia
civile, in cui le imprese non sono viste solo come generatori di profitto,
ma come organizzazioni capaci di contribuire al bene comune, promuovendo
coesione sociale, inclusione e sostenibilità.
Infine, il progetto potrà avvalersi di un accompagnamento a cura della
Fondazione Zancan, per valutarne l'impatto sociale, ovvero tenere
traccia di cambiamenti significativi e duraturi nelle condizioni di vita delle
persone e della comunità, misurabili sia in termini quantitativi che
qualitativi. Una buona prassi che la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
mette a disposizione del territorio con la finalità di contribuire a creare un
modello di intervento replicabile nelle future progettualità territoriali.
Scheda tecnica
Obiettivi del progetto:
- Affrontare
la multidimensionalità della povertà e del disagio (lavoro, reddito,
competenze, casa, salute).
- Sostenere
percorsi di attivazione sociale per favorire l'ingresso o il reinserimento
nel mercato del lavoro collegando azioni di enti diversi a supporto della
stessa persona.
- Sperimentare
soluzioni innovative per sviluppare forme più efficaci di inclusione
attiva.
- Promuovere
nuove forme di collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore.
- Valorizzare
le competenze dei beneficiari, prevedendo un effetto moltiplicatore delle
risorse in un'ottica generativa.
- Coinvolgere
le persone nello storytelling di storie di vita che le hanno viste fiorire
dopo periodi di difficoltà.
Destinatari attivi:
Persone adulte (25-55 anni) in condizioni di fragilità, con reddito
inferiore alla soglia minima della povertà 2022
Principali attività con le persone:
- Valutazione iniziale dei bisogni e delle risorse: analisi delle competenze e delle reti di
supporto esistenti.
- Percorsi di reinserimento lavorativo: tutoraggio e formazione con coinvolgimento di
aziende sensibili al tema dell'inclusione.
- Supporto per necessità collaterali: microcrediti per spese legate al lavoro, sostegno abitativo e
relazionale, accesso a forme di cohousing e strumenti per l'autonomia.
- Promozione di percorsi di attivazione sociale: volontariato di competenze.
La rete:
Capofila:
Cooperativa sociale Maria Cecilia
Partner:
Cooperative
sociali: Tantintenti, Consorzio Sociale Il Filo da Tessere, Anteo, La
Famiglia, Raggio Verde
Enti
pubblici: Centro per l'Impiego di Biella, CISSABO, IRIS, Provincia di
Biella, Comune di Biella
Volontariato:
CARITAS, Gruppo di Volontariato Vincenziano "Santa Luisa di Marillac
ODV", Centro Territoriale Volontariato Biella-Vercelli
Sindacati:
CGIL Biella
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Ente finanziatore: Fondazione CR Biella
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Ente valutatore: Fondazione Zancan
Per ulteriori informazioni: sistemazione@coopmariacecilia.org - 3371593523