Si è conclusa lo
scorso 21 luglio la decima edizione di Selvatica - Arte e Natura in Festival
ospitata al Polo
Culturale di Biella Piazzo, nelle sedi di Palazzo
Gromo Losa e Palazzo Ferrero.
Un'edizione da record che ha registrato 8.000 visitatori delle esposizioni artistiche oltre a
500 partecipanti ai dieci eventi serali attivati nel corso del Festival e 650
visitatori alle due mostre collaterali allestite presso lo Spazio Cultura: i
concorsi Be Natural/Be Wild e Nord Ovest Naturae Photo Contest.
Numeri
importanti che, uniti a quelli delle mostre precedenti, in particolare Banksy,
Jago, TvBoy e altre storie controcorrente che ha totalizzato 30.000 presenze, hanno portato nell'ultimo anno complessivamente a oltre 40.000 i visitatori delle sale espositive del Polo Culturale di Biella Piazzo.
Non
solo biellesi, ma anche visitatori provenienti da Torino, da Milano,
dall'estero e da tante altre città del nord Italia e del Piemonte hanno
apprezzato l'offerta culturale proposta da Selvatica 2024:
le
oltre cinquanta silografie a tema ornitologico e botanico dei famosissimi
incisori giapponesi Hokusai e Hiroshige,
le fotografie naturalistiche di Glanzlichter, il concorso naturalistico
più importante della Germania e di
Skua Nature e Iago Corazza; la
mostra Motus di Gianni Lucchesi, vincitore della scorsa edizione del
concorso Be Natural/Be Wild e anche l'esposizione scientifica Piante guerriere. Viaggio tra i vegetali
che credono di essere animali a cura di Raffaella Fiore e Francesco
Tomasinelli, in collaborazione con l'Orto Botanico Città Studi di Milano,
Università degli Studi di Milano.
Grande interesse hanno suscitato le opere dei
finalisti del Concorso Nazionale di
Pittura Be Natural/Be Wild e Nord
Ovest Naturae Photo Contest allestite nello Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, la
scultura in bottiglie P.E.T. riciclate del biellese Danilo Marchi dal titolo Artificio Eden e le opere esposte dalla Cracking Art nel giardino di Palazzo
Gromo Losa.
"Il Polo
Culturale di Biella Piazzo sta diventando sempre di più un punto di riferimento
culturale per i biellesi e non solo. Dopo il successo di Bansky, Jago, Tv Boy e altre storie controcorrente anche la decima edizione di Selvatica, Arte e Natura in
Festival ha visto cifre da record: nell'ultimo anno, grazie al rafforzamento
qualitativo e all'investimento economico fatto dalla Fondazione, abbiamo
superato i 40 mila visitatori alle mostre che si aggiungono alle migliaia di
presenze annuali in occasione di eventi e conferenze nelle sale convegni di
Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero.
Numeri
che suggeriscono che il lavoro fatto in tanti anni a Biella Piazzo, attivando
sinergie con attori e realtà locali sia pubblici sia privati e puntando su
proposte e comunicazione di qualità e coordinate, sta dando i suoi frutti. Per
noi si tratta di un percorso in divenire che proseguirà nei prossimi mesi con
la mostra Marco Polo. L'impossibile, inaugurata sabato e ospitata a Palazzo Gromo Losa per
poi inaugurare in autunno un nuovo grande progetto espositivo", dichiara Michele Colombo, Presidente della Fondazione Cassa di
Risparmio di Biella.
Molto
apprezzati dal pubblico anche gli incontri, i workshop e i laboratori per
famiglie organizzati per arricchire ancora di più l'offerta di Selvatica 2024,
come i dieci Incontri del Giovedì,
una serie di talk con scrittori, fotografi ed esperti di viaggio, natura e
ambiente, che hanno visto grande partecipazione di pubblico.
Come ogni edizione,
anche Selvatica 2024 ha dato un ruolo importante alla didattica per i bambini e
i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado e di secondo grado,
attraverso i laboratori cura di Clorofilla Soc. Coop. e WWF Oasi e Aree
Protette Piemontesi. Sono stati oltre 1.500 i bambini e i ragazzi che hanno partecipato alle attività proposte.
Dopo
questo grande successo, gli organizzatori del Festival Palazzo
Gromo Losa Srl, E20progetti
e Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, vi danno appuntamento nella primavera
del 2026 con un'edizione di Selvatica - Arte e Natura in Festival ancora
più ricca di sorprese.