Potrebbe arrivare fino a oltre
250.000 euro il budget complessivo annuale del bando Eventi, suddiviso in due
scadenze temporali, per il quale nella prima scadenza, chiusa nel mese di
gennaio e i cui contributi sono stati deliberati nel Consiglio di
Amministrazione di marzo, sono stati deliberati 155.000 euro in considerazione
della grande partecipazione da parte degli enti biellesi e della qualità dei
progetti.
Sono state infatti ben 65 le
richieste pervenute; la qualità e la finanziabilità di progetti sono state
valutate attribuendo specifici punteggi con particolare attenzione a:
- esperienza e affidabilità dell'ente,
- qualità, adeguatezza e coerenza delle azioni,
- attenzione al tema dell'attrattività, della
valorizzazione del territorio e della sostenibilità ambientale,
- capacità di realizzare rete,
- adesione all'iniziativa e attività di
comunicazione,
- congruità e solidità del budget
dell'iniziativa.
La ripartizione dei contributi è
stata così imputata:
Area Educazione e Ricerca € 29.000,
Area Cultura e Territorio € 109.500,
Area Welfare per € 16.500.
Per quanto riguarda poi nello specifico
l'ambito di intervento dei progetti sostenuti si rileva come il 64% riguardi
l'ambito artistico, il 19% quello sportivo, il 14% quello ambientale e
turistico e il residuo 3% il welfare.
Per quanto riguarda la suddivisione per area geografica degli interventi il 38% è concentrato sulla città di Biella, mentre nel residuo 62% che riguarda il resto del territorio provinciale spiccano con il 14% cadauno Valle Cervo, Valle Elvo e Basso Biellese.
"Qualità, varietà e numerosità: sono
queste le caratteristiche delle domande di contributo ricevute dalla Fondazione
nell'ambito della prima edizione del bando Eventi - commenta il Presidente Michele Colombo - Attraverso l'intervento, che coinvolge tutte le aree di azione, si vuole affrontare la sfida della transizione demografica ponendo
attenzione al tema dell'attrattività del territorio. La risposta degli enti
biellesi ci ha stupito positivamente anche per la grande presenza di attività che
riguardano non solo la città di Biella, ma l'intero territorio biellese che si
conferma come molto vitale".
Approfondimento contributi
Pro Loco di Occhieppo Superiore
per la realizzazione
del Festival dell'instabilità e del disequilibrio (IV edizione) - € 4.000,00
Un festival che mira a raggiungere un
equilibro nel disequilibrio che permea le vite di tutti noi grazie a un mix di
forme artistiche, conferenze, cene, laboratori e mostre, creando un'esperienza
che utilizza diversi linguaggi e prospettive: è questa la formula del Festival
dell'instabilità e del disequilibrio di Occhieppo Superiore, giunto alla IV edizione.
Tra le iniziative di quest'anno, realizzate
anche grazie al contributo della Fondazione, laboratori di circo per adulti e
bambini, una cena a tema, una mostra di fotografia, uno spettacolo di teatro di
strada, un concerto e una conferenza che partirà dalla lettura di alcuni
libri.
In un mondo in continuo movimento, il
festival invita a trasformare l'instabilità in una forza, affrontando i
problemi con anti-fragilità.
Unico in Italia per il suo approccio e per i temi
trattati, l'evento è rafforzato dalla presenza di relatori e artisti di alto profilo, capaci di comunicare con semplicità e efficacia.
La sua poliedricità inoltre lo rende
attrattivo per diverse tipologie di utenza.
Un festival che al valore culturale somma
anche la capacità di stimolare l'attrattività territoriale grazie alla
valorizzazione di Villa Mossa, storica dimora seicentesca scelta come location. Il festival infine avrà particolare
attenzione al tema della sostenibilità scegliendo di non utilizzare plastica
durante le cene e gli eventi e utilizzando prodotti a km 0.
Viaggi e Miraggi
per la realizzazione del festival Richiamo del
Bosco - € 4.000,00
Un festival dedicato alla musica e alla
cultura il cui filo conduttore saranno i boschi del Biellese e il Santuario di San Giovanni D'Andorno: è questa la formula
del "Richiamo del Bosco" sostenuto anche quest'anno dalla Fondazione per la sua
capacità di coinvolgere il territorio biellese, in particolare la Valle Cervo e
l'Oasi Zegna. Un'opportunità attraverso l'arte e la musica di connettersi con la natura, di
imparare di più sull'importanza della conservazione ambientale e di godere di
momenti di relax e svago immersi nella bellezza naturale dei boschi biellesi.
Obiettivo del Festival quello di far
conoscere il territorio a un pubblico extra locale, proveniente soprattutto
dalle grandi città, attraverso musica, libri, documentari e cucina a
tema.
Grazie alle attività di Viaggi e Miraggi, che
opera da 20 anni nel territorio biellese con iniziative di turismo responsabile, sarà possibile realizzare immersioni in natura condotte dal team di guide
che saranno un momento di disconnessione dalla vita moderna oltre che
un'esperienza arricchente di scoperta di un territorio poco noto.