6 milioni di euro suddivisi nelle tre Aree di intervento Educazione e Ricerca, Cultura e Territorio e Welfare, cifra
che ricomprendendo l’utilizzo del credito di imposta, sale a quasi 6,3 milioni
di euro: sono questi i principali numeri che raccontano il Documento Programmatico
Previsionale 2026 della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che è stato
presentato il 19 novembre a Palazzo Gromo Losa.
È stato un momento
importante in cui, partendo dagli obiettivi strategici individuati come
prioritari nel Documento Programmatico Pluriennale 2025-2028, sono stati
illustrati i bandi e le azioni progettuali che la Fondazione realizzerà nel
corso del 2026 per comprendere le modalità di partecipazione e ammissibilità
delle iniziative.

“La Fondazione è sempre più vicina agli enti
del territorio, con particolare attenzione ai comuni e agli enti pubblici, per
i quali nei giorni scorsi è stato realizzato un apposito incontro per la
presentazione degli strumenti a loro dedicati – spiega il Presidente Michele
Colombo – Come già nel 2024 anche quest’anno riproporremo una serie di
appuntamenti in varie località del Biellese per incontrare enti e associazioni
e raccontare loro i nuovi bandi. Tra le novità più significative del 2026
segnaliamo l’attivazione del bando +Territori, trasversale alle varie Aree di
intervento; come sempre opereremo in modo sinergico con la comunità per
consolidare e potenziare tutte le azioni già in corso”.
Organizzato
in capitoli introdotti da dettagliate analisi di contesto realizzate grazie ai
dati di OsservaBiella, il documento punta a raggiungere obiettivi trasversali a
tutte le Aree di intervento con, sullo sfondo, la sfida della transizione
demografica. Vi sono poi appositi simboli che permettono una lettura del
documento su più livelli e che individuano i bandi e le progettualità che
rispondono a specifiche chiavi di lettura come la young vision, la
programmazione condivisa e l’accrescimento delle competenze.
Per rendere ancora
più immediata la ricerca e la comprensione dei bandi e delle modalità di azione
della Fondazione sono stati inoltre realizzati un agile “calendario” in formato
pieghevole e un video di 4 minuti che illustra il mondo della Fondazione:
“La Fondazione anche quest’anno ha messo in campo al suo
interno una programmazione condivisa che ha coinvolto trasversalmente tutti gli
uffici che ringrazio per il grande impegno – spiega il Segretario Generale Andrea
Quaregna – L’azione generativa della Fondazione si dispiega sul
territorio non solo attraverso i bandi, ma anche attraverso coprogettazioni,
progetti propri, le società strumentali Città Studi S.p.A. e Palazzo Gromo Losa
S.r.l., gli enti partecipati e gli immobili per il bene comune concessi in
comodato gratuito. Il documento e il video illustrano bene questi processi
restituendo al pubblico il senso di un ampio lavoro di squadra per il bene del
territorio”.
Inoltre, per proseguire e potenziare la logica
di ascolto costante, la Fondazione organizzerà nei prossimi giorni una serie di
appuntamenti di presentazione del DPP 2026 con il seguente calendario:
- martedì 25 novembre, ore 18.00: Cella
Grande / Viverone, Via Cascine di Ponente 21
- lunedì 1° dicembre, ore 18.00: Polivalente / Occhieppo Inferiore, Via Caralli 7
- martedì 2 dicembre, ore 18.00: Teatro
Giletti di Ponzone / Valdilana, Piazza XXV Aprile
- giovedì 4 dicembre, ore 18.00: Sala Eventi
“G. Pizzaguerra” / Cossato, Via Ranzoni 28
Vengono di seguito riportati i principali dati
relativi all’attività erogativa 2026. Il documento completo è pubblicato sul
sito della Fondazione.
Aree di intervento |
Risorse disponibili per il 2026 |
% |
|---|---|---|
Educazione e Ricerca |
2.000.000 euro |
33,33% |
Educazione, istruzione e formazione professionale |
1.330.000 euro |
/ |
Attività sportiva |
245.000 euro |
/ |
Ricerca scientifica e tecnologica |
425.000 euro |
/ |
Cultura e Territorio |
2.050.000 euro |
34,17% |
Arte e attività e beni culturali |
1.785.000 euro |
/ |
Sviluppo locale ed edilizia popolare locale |
265.000 euro |
/ |
Welfare |
1.950.000 euro |
32,50% |
Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa |
595.000 euro |
/ |
Volontariato, filantropia e beneficenza |
1.355.000 euro |
/ |
Totale Aree |
6.000.000 euro |
100% |
Come indicato nello schema sopra riportato, nel prossimo esercizio le maggiori risorse (€ 5.330.000 pari al 88,83%) saranno destinate ai “settori rilevanti” (Educazione, istruzione e formazione, incluso l’acquisto di prodotti editoriali per la scuola; Arte, attività e beni culturali; Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa; Volontariato, filantropia e beneficenza, Sviluppo locale). Le risorse previste per l’attività istituzionale saranno complessivamente pari a € 6.280.690 ricomprendendo l’utilizzo dei crediti di imposta relativi alle azioni di rete (cfr. capitolo 7.1) e in particolare € 74.964 nel settore Educazione, istruzione e formazione professionale quale utilizzo del credito di imposta nell’ambito del Fondo per la Repubblica Digitale e nel settore Volontariato beneficenza e filantropia quale utilizzo del credito di imposta nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa.
Per scaricare il Documento Programmatico Pluriennale 2025-2028 e i DPP degli anni precedenti clicca qui