Già sindaco di Biella e Presidente della Cassa di Risparmio di Biella, l'avv. Luigi Squillario (1935-2020) è stato il primo Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, in carica dal 1992 al 2015.
Sotto la guida di Squillario, coadiuvato dai Segretari Generali Pasquale Carciotto e Mario Ciabattini, la Fondazione è nata e si è strutturata per svolgere la propria attività filantropica in linea con la mission che era già propria della Cassa di Risparmio di Biella fondata da Mons. Losana, operando per il benessere e lo sviluppo del territorio biellese.
Nel corso degli anni la Fondazione ha consolidato il proprio patrimonio e affinato la propria capacità di azione costruendo un capitale reputazionale di primo piano tra gli stakeholder biellesi, nonché ricoprendo il ruolo di "cassaforte dei biellesi", come lo stesso Squillario amava ripetere.
Tra le innumerevoli progettualità portate avanti dalla Fondazione sotto la presidenza Squillario si ricordano il rilancio di Città Studi con la creazione del polo universitario e la costruzione di diverse strutture tra cui la biblioteca, la "restituzione" ai biellesi dopo un lungo restauro di Palazzo Gromo Losa e la donazione al nuovo Ospedale di Biella di apparecchiature mediche d'avanguardia per un valore di oltre 20 milioni di euro. Importanti contributi sono stati conferiti negli anni anche al Santuario di Oropa, alle case di riposo biellesi, all'Anfiteatro di Sordevolo e a moltissimi progetti di carattere culturale e sociale.
All'avv. Squillario sono stati dedicati un fondo di sostegno allo studio dei ragazzi biellesi e la biblioteca universitaria di Città Studi.