Sta prendendo corpo in questi
mesi la nuova strategia per lo sviluppo culturale territoriale integrato messa
a punto nell'ambito della programmazione della Fondazione Cassa di Risparmio di
Biella. Nel mese di gennaio il Consiglio di Amministrazione ha infatti
deliberato i contributi previsti per tre realtà culturali biellesi nell'ambito
del bando Traiettorie+: si tratta di Fondazione Accademia Perosi in ambito
musicale, Associazione Fuoriluogo ETS in ambito letterario e Associazione
Teatro Popolare di Sordevolo in ambito teatrale.
A ognuno degli enti, realtà di
primo piano del panorama culturale biellese, verrà assegnato un contributo di
90.000 € per un percorso che si svilupperà dal 2025 al 2027. A questo si
aggiungono ulteriori 30.000 € per il percorso di rafforzamento delle tre organizzazioni culturali; complessivamente dunque la Fondazione stanzierà
300.000 € in 3 anni per il rafforzamento della strategia culturale condivisa
e il potenziamento delle iniziative svolte in termini di coordinamento,
gestione, comunicazione degli interventi sostenuti.
"Grazie a un ampio e
approfondito percorso di studio e messa a punto del bando la Fondazione ha
potuto con questa iniziativa selezionare in modo maggiormente accurato tre soggetti
le cui qualità e performance erano già note all'Ente, che li aveva infatti
sostenuti negli anni precedenti, ma che più di altri hanno dimostrato di avere
le potenzialità e la struttura per contribuire a un salto di qualità
dell'intero sistema culturale biellese trasformandolo in un fattore di
attrazione verso l'esterno e consolidando ancora di più la reputazione positiva
del nostro bel territorio - commenta
il Presidente Michele Colombo - Grazie al bando Traiettorie+ e al
percorso di accompagnamento che verrà attuato si potrà lavorare insieme
sull'integrazione armonica della proposta culturale biellese a beneficio di
tutti".
Un percorso preciso di
rafforzamento e integrazione dell'offerta culturale territoriale destinato,
nelle intenzioni della Fondazione, a innescare un positivo volano anche
rispetto al progetto di sviluppo del Polo Culturale di Biella Piazzo, su cui la
Fondazione sta lavorando intensamente e che, grazie alle grandi mostre, sta
registrando numeri sempre in crescita.
Nella messa a punto del bando
grande importanza ha avuto l'analisi del contesto di riferimento, effettuata
attraverso i dati di OsservaBiella - Osservatorio territoriale del Biellese.
L'obiettivo strategico previsto dalla programmazione pluriennale che si intende
raggiungere con la linea di intervento è lo sviluppo di nuovi modelli di
gestione della cultura e la promozione di azioni di audience engagement con
impatto sulla valorizzazione del territorio.
Questo intervento inoltre
intende affrontare la sfida della transizione demografica, centrale nella
programmazione pluriennale 2025-2028 della Fondazione, con gli strumenti
trasversali della progettazione condivisa e dell'accrescimento competenze.
La Fondazione si farà carico, in
questo contesto generativo, di sostenere l'accompagnamento e il rafforzamento
degli Enti selezionati apportando contestualmente la Young Vision attraverso un
confronto con la Commissione Giovani per progettare iniziative che prevedano
l'ingaggio delle nuove generazioni.
In questo contesto gli enti potranno
sviluppare e condividere buone pratiche di ingaggio di giovani sia come
volontari sia come operatori professionali, per permettere di avere una
strategia di sviluppo organizzativo che abbia impatti anche a lungo termine.
Il percorso di coprogettazione si
strutturerà in incontri di condivisione tra la Fondazione e gli Enti
selezionati. Il primo incontro operativo si è svolto presso la Fondazione il 6
marzo e i partecipanti hanno potuto mettere a fuoco il percorso che li
impegnerà nei prossimi anni, gli strumenti da sviluppare insieme, soprattutto
nel campo della comunicazione e della strategia di sviluppo e integrazione dei
pubblici. È prevista la collaborazione di
un consulente strategico e sarà possibile prevedere momenti di formazione e
accompagnamento degli Enti in maniera individuale per rafforzare le singole
organizzazioni sulla base delle diverse esigenze e un percorso più di scambio e
comunità di pratiche per avviare azioni sinergiche e per replicare processi e
metodi già consolidati dalle organizzazioni.
#fuoriluogo. Festival letterario della Città di Biella
L'associazione
FUORILUOGO ETS è responsabile dell'ideazione, della progettazione e della
realizzazione di #fuoriluogo. Festival letterario della Città di Biella che
nel 2025 raggiunge l'undicesima edizione.
A seguito dell'edizione digitale del
2020, dal 2021 le edizioni realizzate hanno visto la realizzazione di un
palinsesto composto da oltre 70 incontri tematici con circa 90 ospiti presenti,
incontri laboratoriali nelle scuole del territorio volti a sensibilizzare alla
lettura e appuntamenti dedicati a bambini e ragazzi. Dal 2021, a seguito di un
accordo tra
l'amministrazione comunale e l'associazione, il festival
#fuoriluogo è diventato "festival letterario della Città di Biella".
L'iniziativa
consiste in una rassegna di appuntamenti letterari ospitati in numerose
location diverse con l'intento di rivitalizzare il contesto urbano della Città
di Biella attraverso il coinvolgimento di scrittori, expert e artisti. Si
intende attivare un processo di "valorizzazione e trasformazione" culturale
attraverso l'adozione di un approccio basato sulla costruzione di reti di
relazioni collaborative per sviluppare percorsi di co-progettazione e
co-realizzazione in grado favorire la partecipazione e il protagonismo della
comunità. Tre le sezioni: #fuoriluogo. Festival Letterario della
Città di Biella; #fuoriluogo Kids & Young; #fuoriluogo OFF.
Nelle varie
edizioni è stato possibile attrarre nuovi pubblici grazie alla trasversalità
dei temi approfonditi, alla notorietà e alla competenza degli ospiti e al format
che contraddistingue il festival sia per modalità di fruizione che per
tipologia di offerta. Tutto ciò ha portato a un costante incremento di
pubblico.
Particolare
attenzione viene data alla partecipazione giovanile, all'accessibilità e
all'inclusione per favorire uno sviluppo territoriale a 360°.
In riferimento a
ciò tutte le location sono state rese accessibili a persone con disabilità
fisica, cognitiva e sensoriale, e favorendo il coinvolgimento diretto di
persone in situazioni di fragilità (incontri presso la Casa Circondariale,
presenza di interprete lingua dei segni per i sordo muti e salotto dell'ascolto
volto a favorire la partecipazione di persone ipovedenti o non vedenti).
Di particolare
rilievo tre iniziative: il Salotto Urbano, dedicato alle tematiche giovanili e
realizzato dai giovani per i giovani; il Salotto dell'Ascolto, in
collaborazione con EMONS, che consente di ascoltare letture attraverso la voce
di scrittori/attori; Differenti prospettive City Tour, visita guidata senza
barriere architettoniche e cognitive ideata e condotta dal gruppo promoter Vivi
Biellese (ragazzi con disabilità cognitiva e sensoriale).
"Siamo
particolarmente felici di far parte del gruppo di lavoro "Traiettorie +" e di
confrontarci e condividere un percorso triennale di rafforzamento dell'offerta
culturale destinata al nostro territorio. La crescita del festival in questi
ultimi anni è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo investito molto in relazioni,
frequentato e fatto amicizia con altri festival, sviluppato nuove competenze e,
soprattutto, abbiamo formato e fatto crescere la struttura organizzativa,
ingaggiando giovani e giovanissimi, creando una squadra di oltre 40 volontari.
Grazie alla
collaborazione con la Biblioteca Civica (ricordo che dal 2021 Fuoriluogo è
diventato "festival letterario della Città di Biella") abbiamo adottato modelli
innovativi volti a favorire l'inclusione e la partecipazione culturale.
Attraverso questa nuova opportunità siamo certi che potremo intraprendere
insieme al territorio un percorso di crescita partecipato e condiviso" (Gianni Crestani - Presidente Associazione Fuoriluogo ETS).
Fondazione Accademia Perosi
Nata con l'intento di riunire i più apprezzati docenti del panorama internazionale,
si è distinta negli anni quale modello straordinario di promozione della
musica, attraverso una moltitudine di attività che ruotano attorno ai corsi di
alto perfezionamento.
È oggi un luogo di scambio tra vecchie e nuove generazioni di musicisti.
Gli studenti iscritti ai corsi di perfezionamento provengono da oltre 40
Paesi. Grazie al confronto con l'esperienza di docenti, compositori, critici e
concertisti accrescono la loro preparazione concentrandosi sugli aspetti
estetici, storici e tecnici dell'interpretazione.
Moltissimi diplomati in Accademia sono ora docenti di Conservatorio,
prime parti e professori nelle Orchestre Liriche e Sinfoniche Europee o
concertisti di fama internazionale.
Innumerevoli sono i risultati ottenuti nei
più prestigiosi concorsi internazionali. Tra i più recenti si cita il primo
premio al Concorso Paganini di Genova ottenuto da Giuseppe Gibboni e, nel 2023,
la conquista di un altro podio allo stesso concorso da parte di
un'altra studentessa dell'Accademia, la violinista Jingzhi Zhang.
Operante nell'ambito dell'eccellenza nazionale riconosciuta dal Ministero
della Cultura per l'altissima formazione e sostenuta ininterrottamente, fin
dalla sua nascita, dalla Regione Piemonte, l'Accademia, oltre a essere una
bottega per giovani di talento, è attiva su diversi fronti: dall'editoria al restauro
liutario.
Nel 2024 ha ottenuto l'equipollenza del titolo universitario. Il Ministro
Bernini ha riconosciuto l'equipollenza dei titoli rilasciati dalla Fondazione
Accademia Perosi alla Laurea (triennale) nelle Discipline delle arti
figurative, della musica, dello spettacolo e della moda nonché alla Laurea
magistrale in Musicologia e Beni Musicali.
La Stagione concertistica "I concerti dell'accademia" giunta alla 48ma
edizione, è stata anche insignita della medaglia del Presidente della
Repubblica.
Negli anni, musicisti come Aldo Ciccolini, Ana Chumachenco, Lazar
Berman, Uto Ughi, Paul Badura-Skoda, Igudesman & Joo, Adriano Vendramelli,
Danilo Rossi, Pavel Berman, Katia Ricciarelli, il Trio di Parma, Silvia Marcovici,
il Trio di Tokyo, Marco Rizzi, Corrado Romano, l'Atos Trio, Mario Brunello,
Peter-Lukas Graf, Davide Formisano, Konstantin Bogino, Andrea Lucchesini,
Antonio Meneses, Franco Gulli, Fabiano Casanova, Aldo Bennici, Azio Corghi,
Roberto Ranfaldi, Antony Pay, Franco Donatoni, il Kuss Quartett e Oliver Wille,
Ettore Pagano, Benedetto Lupo, Antonio Sciancalepore, Roberto Cominati, Anna Serova,
Maria Meerovitch, Giuseppe Gibboni, Eva Bindere, Alexander Lonquich, Giuseppe
Ettorre, Davide Botto, Jingzhi Zhang, Angela Hewitt, Khatia Buniatishvili,
Simonide Braconi, Louis Lortie, Grigorij Sokolov hanno contribuito a rendere la
Stagione Concertistica di Biella e i Corsi Accademici un punto di riferimento nel panorama musicale
nazionale ed internazionale.
"Riteniamo che con questa call si possa cogliere un'opportunità
straordinaria attraverso azioni sinergiche e condivise. La collaborazione è la
chiave per tessere percorsi culturali in grado di attrarre visitatori e, al
contempo, coinvolgere profondamente la comunità, alimentando una cultura viva e
partecipe.
Per quanto ci riguarda,
e per nostra fortuna, trovandoci nel borgo antico del Piazzo, siamo felici di
contribuire alla valorizzazione di questo tesoro ricco di bellezza e storia.
Guardiamo al futuro con
fiducia, certi che, unendo le nostre forze, potremo scrivere nuovi capitoli
nella storia culturale di Biella, rispettando il passato e guardando a un
avvenire promettente" (Stefano Giacomelli - Direttore della Fondazione Perosi).
Associazione Teatro Popolare di Sordevolo
L'Associazione Teatro Popolare di Sordevolo è
un ente moralmente indipendente e senza scopo di lucro, composto da 150 soci,
con il fine di organizzare e mantenere viva l'antica tradizione della
rappresentazione della "Passione di Cristo" (uno spettacolo di teatro popolare
che coinvolge a vario titolo i 1.300 abitanti del paese, tra attori, comparse,
addetti all'allestimento, ai costumi, alla logistica e ai servizi dietro le
quinte) e di promuovere attività di carattere culturale.
Una tradizione lunga
due secoli che ha saputo rinnovarsi coinvolgendo ancora oggi tutti gli
abitanti del paese che riscoprono, a ogni edizione, il valore dell'amicizia e
dell'aggregazione.
La rappresentazione della Passione si svolge a
Sordevolo da tempo immemore, ma è documentata a partire dal 1816. Una
rappresentazione di notevole valore culturale e storico, rappresentato anche
dall'origine del testo.
La Passione è la
massima espressione del teatro popolare in Italia ed è realizzata da attori
dilettanti, che lavorano e si preparano con estrema serietà e dedizione. Le
dimensioni dello spettacolo e l'impegno nell'allestimento sono notevoli per un
piccolo borgo montano: l'evento, che porta a Sordevolo in ogni edizione circa
30.000 spettatori, si svolge nell'anfiteatro Giovanni Paolo II, che accoglie
2.400 persone sedute in tribune coperte ed è dotato di una scena di 4.000 m2.
Vi partecipano 120 attori (le parti parlate sono 42), circa 400 comparse di
ogni età e una dozzina di cavalli.
L'allestimento richiede circa 80.000 ore
lavorative e richiede un investimento di circa 1 milione di €. L'indotto per
il territorio, stimato con molta prudenza, è di almeno due milioni di €; inoltre l'eventuale utile dello spettacolo viene per antica consuetudine
devoluto a opere sociali e di beneficenza sul territorio.
Al fine di testimoniare nel tempo la storia della
rappresentazione, l'associazione ha creato e gestisce il Museo della Passione
(inserito anche nella Rete Museale Biellese). Dal 2002 organizza nel periodo
invernale il Mercatino degli Angeli, per promuovere artigianato, prodotti
tipici locali e per vivere il piccolo centro di Sordevolo, un territorio
incontaminato che offre natura, cultura e gastronomia da scoprire, lontano dai
grandi flussi turistici.
"Desidero esprimere, a nome dell'Associazione, il sincero ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per l'inclusione nel progetto "Traiettorie+". È un importante riconoscimento del valore culturale e storico della Passione di Sordevolo e del suo contributo all'attrattività del territorio biellese nelle dimensioni culturale, economica e di sviluppo locale. Il progetto stanzia un significativo sostegno economico per tre annualità, che aiuterà l'Associazione a coprire parte dell'ingente investimento necessario per la promozione dello spettacolo 2027, ma offrirà anche l'opportunità di intraprendere un percorso di formazione e coprogettazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e le altre realtà coinvolte, finalizzato al potenziamento delle iniziative svolte in termini di coordinamento, gestione, comunicazione e valorizzazione del territorio. L'esperienza e le risorse della Fondazione apporteranno certamente benefici significativi all'organizzazione e alla promozione della "Passione" e delle altre attività culturali dell'Associazione, come il Museo della Passione e il Mercatino degli Angeli" (Stefano Rubin Pedrazzo - Presidente dell'Associazione Popolare di Sordevolo).