L'arte
contemporanea entra in dialogo con la solennità del complesso monumentale del Santuario
di Oropa, attraverso la mostra personale di Daniele
Basso Le pieghe dell'anima, a cura di
Irene Finiguerra. Dal 2 luglio al 18 settembre 2022 i visitatori troveranno
nove opere, in un percorso che coinvolge spazi aperti e altri luoghi non
convenzionali, in un itinerario ideale in cui l'arte e la spiritualità si
incontrano. In questa esposizione l'artista indaga i luoghi nascosti dello
spirito umano, in particolare attraverso una serie di monumentali sculture in acciaio a specchio lucidato a
mano, che creano un corto circuito visivo e mentale giocato sul contrasto
fra l'opera e lo spazio in cui è collocata. Sono opere che, per la loro
dimensione, testimoniano il coraggio del fare dell'artista.
Per le sue caratteristiche storiche, architettoniche e
naturalistiche, il Sacro Monte di Oropa è stato dichiarato nel 2003 patrimonio
Unesco. Luoghi dall'innegabile fascino e
dal forte interesse artistico, oltre che religioso, il Santuario e la
Madonna Nera, come l'intera conca di Oropa, sono sempre stati un punto di
riferimento per il territorio biellese.
La mostra intende valorizzarli
anche attraverso la collocazione delle opere in punti poco conosciuti o
visitati, a testimonianza di come l'arte contemporanea possa essere inserita
anche in contesti apparentemente improbabili: una vera e propria dichiarazione
d'amore da parte dell'artista per il proprio territorio.
La mostra di Basso inoltre avvicina Oropa
alla città di Biella, dove prosegue in varie sedi:
- nel Palazzo del Governo
(Prefettura) con l'esposizione di Bimbo
Faber, opera che interpreta
il mondo dell'eccellenza artigiana e industriale italiana, realizzata nel 2019
per il 50° anniversario di CNA Biella;
- in Biblioteca Civica e presso il Museo
del Territorio Biellese con le opere Aureo
e Aureo jr, omaggio alla cultura, e in particolare
alla scrittura, quali strumenti per costruzione del sé e della propria
identità, opere nate nel 2016 quale simbolo di Officina della Scrittura - Museo
del Segno e della Scrittura di Torino;
- nel
cortile interno di Palazzo Ferrero l'opera
Hic Sunt Leones, mai esposta prima, che racconta la ricerca dell'io
più profondo come processo in relazione al cambiamento, quale unica vera
costante della vita;
- a
Palazzo Gromo Losa, nel percorso di visita della nuova
installazione multimediale interattiva Plaç. Le storie del Piazzo,
le opere della serie Ironman Frame,
mai esposte prima, frammenti
non finiti della scultura Ironman, ispirata al supereroe dell'Universo Marvel,
che celebra l'uomo Tony Starks disposto a dare fondo al suo cospicuo patrimonio
per lottare negli ideali in cui crede e ricordando che ognuno è protagonista
della propria era.
L'inaugurazione
della mostra è fissata per sabato 2 luglio alle 17.30 e sarà aperta al pubblico.
Si terrà nella Sala Convegni del Santuario di Oropa, con successiva visita alla
mostra in presenza dell'artista e della curatrice.
La mostra, a ingresso libero, sarà aperta tutti i giorni secondo gli orari di apertura del Santuario di Oropa. Le opere presso le sedi di Biella saranno visitabili a ingresso libero nei giorni di apertura dei singoli luoghi.
Per informazioni: www.danielebasso.it