Cascina Oremo è un immobile a uso agricolo risalente all'inizio del XVII secolo, collocato a Biella sul confine occidentale con Occhieppo Inferiore. Il fabbricato occupa 2.785 mq, con annessi terreni per 69.800 mq. La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha acquistato il terreno e l'immobile nel 2007.
Nel 2008 sono intrapresi i primi lavori di restauro della parte padronale, dove sono ricavati 7 piccoli alloggi per 13 studenti e/o professori e sale comuni per cucina e soggiorno. Questa parte di Cascina Oremo, comprensiva del giardino antistante, è concessa in comodato gratuito a Città Studi.
Nel 2021 è stato avviato il cantiere per la completa ristrutturazione dell'immobile per la creazione di un polo educativo, sportivo, innovativo e inclusivo del valore di oltre 12 milioni di euro con ampliamento che porterà la struttura a complessivi 7.500 mq circa. La nuova struttura, inserita strategicamente nel Polo Universitario di Città Studi, sarà inaugurata il 15 aprile 2023 e dialogherà anche con l'Accademia dello Sport realizzata dall'APD "Pietro Micca".
Il progetto Cascina Oremo, inserendosi in questo contesto, metterà a disposizione della comunità una struttura all'avanguardia, dotata di spazi didattici, palestre, piscine, aule e laboratori, in cui bambini con disabilità e normodotati, con le loro famiglie, potranno trovare percorsi di inclusione a 360° e sviluppare i propri talenti grazie al supporto di diversi specialisti che operano in collaborazione con le associazioni impegnate nel progetto. L'acronimo O.R.E.M.O. significa infatti: "Orientamento, Rete, Educazione, Movimento per tutti, Ospitalità".
Un'iniziativa molto ambiziosa e dalle grandi ricadute territoriali che ha già visto il coinvolgimento dell'impresa sociale Con i Bambini. Il progetto infatti avrà un ruolo centrale come strumento di contrasto alla povertà educativa minorile mettendo al centro i soggetti più fragili e per la sua rilevanza avrebbe come area di riferimento l'asse Milano-Torino (MI-TO).
Il restauro metterà in campo tecniche innovative di edilizia con particolare attenzione alla sostenibilità economica ed ecologica per portare a nuova vita circa 6.000 mq di fabbricati finora destinati a uso agricolo. Tra le soluzioni tecniche che verranno impiegate ci saranno impianti fotovoltaici e solari termici sulle coperture e il tetto freddo che garantirà maggior efficienza della copertura nei periodi estivi e invernali; inoltre verranno impiegate le acque sorgive biellesi. Verrà installato un impianto di riscaldamento e condizionamento a pompa di calore del tipo aria-acqua condensata alimentata da un parco fotovoltaico realizzato in comune accordo sulla copertura dell'attuale adiacente Accademia dello Sport, per una struttura NO GAS e zero emissioni di CO2, e saranno presenti ampi spazi verdi e una corte centrale che collegheranno l'immobile con le strutture adiacenti per favorire la circolazione di persone e idee.