Home > Attività erogativa  >  Bandi anni precedenti  >  Bandi e Sessioni erogative 2024  >  Cultura+ 2024  >  I progetti sostenuti - Seconda scadenza
Cultura+
 

Ammonta a oltre 92 mila euro l'importo complessivo deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella nel mese di settembre nell'ambito del bando "Cultura+" destinato a enti che operano nel settore Arte, attività e beni culturali.

A fronte di progetti del valore complessivo di oltre 420 mila euro la Fondazione ha sostenuto, con contributi massimi di 10 mila euro, i progetti ritenuti più significativi e impattanti.

"Il bando Cultura+ rappresenta un importantissimo sostegno per le iniziative culturali del territorio biellese che la Fondazione supporta con grande impegno e convinzione - commenta il Presidente Michele Colombo - la vitalità di un territorio infatti è data anche dalla quantità e qualità delle iniziative culturali che vi vengono realizzate e da questo punto di vista il Biellese, al di là dei luoghi comuni che lo vorrebbero "spento", è in realtà ricchissimo di eventi culturali di qualità che sempre più si stanno mettendo in rete anche grazie all'azione della Fondazione".

Di seguito una descrizione dei progetti più significativi

 

Centro di documentazione "Adriano Massazza Gal" Fondazione ETS - La città del lavoro. 1° Festival di storia del lavoro

La Fondazione ha sostenuto con un contributo di 7.000 € il Centro di documentazione "Adriano Massazza Gal" per la realizzazione della prima edizione del "Festival di storia del lavoro". Nato per indagare e valorizzare la storia del lavoro nel Biellese il Centro contribuisce a porre il Biellese in una posizione di rilievo nel panorama nazionale per lo studio della storia del lavoro e dell'impresa. Per questo Biella è la "città ideale" per ospitare un Festival di storia del lavoro, articolato in due giornate con sessioni distinte per argomento, pensate per coinvolgere tipologie di pubblico diverse, dove la narrazione storica tradizionale incontra e si confronta con gli strumenti innovativi. Il Festival, realizzato in collaborazione con l'Università di Torino, in particolare con il Corso di Laurea Magistrale in Cultural Heritage and Creativity for
tourism and territorial development attivo a Città Studi, è strutturato in 4 macro ambiti: didattica, narrazione, attualità, conferenza conclusiva.
Grande attenzione è posta al coinvolgimento del mondo della scuola con sessioni didattiche specifiche, ai divulgatori, agli insegnanti e alla narrazione del lavoro delle donne. Inoltre il Festival potrà essere un'occasione per far conoscere la storia della città anche a eventuali turisti.
"La città del lavoro è il Festival di storia organizzato dal Centro di Documentazione della Camera del Lavoro di Biella, con la direzione scientifica di Fabrizio Loreto, professore di Storia contemporanea all'Università di Torino. Pensiamo che Biella possa essere una "città ideale" per diventare un punto di riferimento su questi temi. Il 29 e 30 novembre 2024 saranno due giornate aperte a tutti, per parlare di storia da diverse angolazioni - didattica, nuove tecnologie, narrazione, divulgazione - attraverso incontri e laboratori che si svolgeranno in diversi spazi della città, in collaborazione con numerose istituzioni", dichiara la Direttrice del Centro di Documentazione Barbara Caneparo.

 
Biella jazz Club
Foto Bigeight 2024
 

Biella Jazz Club - Jazz On 58

La Fondazione ha stanziato un contributo di 8.500 € a favore del Biella Jazz Club per la realizzazione dell'iniziativa "Jazz On 58" che prevede una rassegna di 29 concerti tra ottobre 2024 e aprile 2025, ospitati nella sede storica del club a Palazzo Ferrero, nel cuore del Piazzo di Biella. Si celebra così il 58° anniversario del club promuovendo la musica jazz e coinvolgendo un pubblico ampio e diversificato. La programmazione include artisti di fama internazionale e giovani talenti emergenti, offrendo una panoramica completa del panorama jazzistico, spaziando tra diverse sonorità e stili. La maggior parte dei concerti sarà a ingresso gratuito o a pagamento con un costo accessibile. L'iniziativa si propone di valorizzare il patrimonio musicale jazzistico attraverso una programmazione diversificata e di alta qualità, coinvolgere nuove fasce di pubblico, in particolare i giovani, promuovere il territorio biellese come destinazione culturale di rilievo e generare ricadute economiche positive per la comunità locale.
Tra gli artisti principali che si sono esibiti nelle stagioni passate ricordiamo: Peter Erskine e Steve Gadd, due dei più importanti batteristi al mondo, Rossana Casale e il Trio Bobo, Mario Venuti, Treves Blues Band e molti altri. Tra i giovani emergenti, che stanno facendo carriera e si stanno affermando sui più prestigiosi palchi nazionali e internazionali, ne citiamo quattro di origine biellese: il pianista Andrea Manzoni, il bassista Francesco Beccaro, il sassofonista Riccardo Sala e la violinista Anais Drago.  
"Jazz On 58" è la cinquattotesima stagione concertistica del Biella Jazz Club che porterà l'associazione biellese verso il sessantennale del 2026.Oltre 40 concerti con i più importanti artisti nazionali e molte stelle internazionali fanno del Biella Jazz Club un vero e proprio "tempio del jazz" riconosciuto nel mondo. I più grandi artisti, dal 66 a oggi, sono passati dal palco di Palazzo Ferrero, un vanto per la Città di Biella e per la nostra associazione", commenta il Presidente Max Tempia.